Era uno psicologo e lavorava per il progetto “Cafè Alzheimer” dell’associazione “Il mio blu” di Cosenza. La vita di Gabriele Greco, appena 29enne, si è spenta nel giorno della Liberazione all’ospedale Moscati di Aversa.
Da quanto si è appreso il giovane, figlio di un medico cosentino, era ad una festa a casa di amici dove ha trascorso il ponte. Improvvisamente ha accusato un malore. Gli amici hanno allertato il 118 che ha provveduto a trasportarlo in ospedale dove il suo cuore, purtroppo, ha smesso di battere dopo alcune ore.
La notizia si è diffusa a macchia d’olio e dalla provincia di Caserta è giunta nel capoluogo calabrese. L’associazione “Il mio blu” lo ricorda come “professionista eccellente, un principe educato, onesto. Con Gabriele abbiamo costruito un percorso per i nostri ospiti che ha dato i suoi frutti immediatamente. Sono veramente distrutto dal dolore e vi chiedo una preghiera per Gabriele e soprattutto per i suoi genitori, ai quali va tutta la mia vicinanza e il mio affetto per una così grave tragedia














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