Guerriero: “Biglietteria chiusa, museo chiuso, Flora inespugnabile. Ma i soldi piovono. Dove sono i deputati casertani?”

Il candidato sindaco Guerriero prende parola con tono fermo e indignato:«È inaccettabile che nel cuore di Caserta, sotto gli occhi del presidente nazionale dei B&B in visita ufficiale, si debba assistere a uno spettacolo indegno: la biglietteria della Reggia chiusa, il museo chiuso, l’ingresso da Corso Giannone sbarrato come se fossimo in stato d’assedio, la Flora ormai ridotta a zona franca inaccessibile, e il monumento simbolo della città abbandonato al disdoro e all’improvvisazione.»

Il paradosso è chiaro: fondi ce ne sono, e anche tanti. Piovono milioni, tra PNRR, ministeri, fondazioni, risorse comunitarie.
Ma a mancare è la guida, la volontà politica, la trasparenza nelle nomine.

«Mi rivolgo direttamente ai deputati casertani che siedono a Roma, eletti per rappresentare questo territorio e non per fare da comparse silenziose: perché non vi attivate per sbloccare subito le procedure per il concorso pubblico per la nomina del nuovo Direttore Generale della Reggia di Caserta?»

Guerriero sottolinea come la lunga ombra dell’amministrazione M5S di Tiziana Maffei, ormai fuori tempo massimo, continui a bloccare ogni rilancio del monumento.
«La stagione della gestione fallimentare targata Maffei deve finire. Serve una direzione nuova, competente, radicata nel territorio, che metta al centro i cittadini, i turisti e le imprese. Non possiamo più permetterci l’inerzia.»

E conclude:
«Caserta è stanca di belle parole e fondi senza risultati. Vogliamo sapere nomi, tempi e garanzie per la riapertura vera della Reggia alla città. Chi tace oggi è complice di questo fallimento.»