CASERTA – Durante il consiglio comunale di Caserta tenutosi oggi, è emersa un altra novità della quale non ci meravigliamo più. Sembrerebbe che nei pressi della frazione Tredici sorgerà un campo di calcio, una pista di pattinaggio ed una discoteca.
Tante polemiche sono state sollevate. Il capogruppo del Partito democratico Andrea Boccagna si è chiesto incredulo : “Una discoteca piazzata sotto le abitazioni, ma come si fa ad autorizzare una cosa del genere?”
Mentre il dirigente Gianni Natale presente in aula, ha affermato che : “Mi devo attenere alle norme. Non sono stati utilizzati due pesi e due misure tra Lidl ed Eurospin. Io ho autorizzato l’apertura di Eurospin perché ho reputato che la differenziazione di quattro mesi della zona destinata al pubblico non sarebbe stato un grande problema. Anche perché a differenza del Lidl, Eurospin lascerà 2500 metri in più del 51% previsto dalla normativa”.
Anche Mimmo Maietta ha inveito contro il dirigente Natale: “Ma se non sarà realizzata la parte pubblica, come risolviamo il problema visto che l’Eurospin ha aperto?” “Smonteremo al capannone” ha replicato Natale. È intervenuto anche il capogruppo di Caserta nel Cuore Nicola Garofalo che ha sottolineato: “La colpa è di chi c’era prima ed avrebbe dovuto governare questi processi”, mentre il consigliere comunale Pd Antonio Ciontoli insieme ad Alessio Dello Stritto di Caserta nel Cuore, hanno chiesto di “revocare il Siad del 2002 per evitare nuove aperture in una zona, quella di Parco Cerasole, che era tra le poche dove il commercio di prossimità funzionavano veramente”.
Gianni Megna, quale promotore dell’ordine del giorno, ha fatto presente “la pericolosità del nuovo svincolo per l’ingresso al supermercato, visto che in zona già ci sono stati incidenti gravi”.
Anche se, in seguito a tutte le polemiche e discussioni, l’ordine del giorno presentato è stato votato. Adesso si aspetta l’intervento sulla vicenda da parte del Sindaco e della sua giunta.
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