AMBC: “Pacifico nostro, dacci oggi la nostra multa quotidiana”

Comunicato stampa dell’Associazione Mondragone Bene Comune Fin dalla campagna elettorale del 2017 abbiamo insistito sulla necessità per la città di Mondragone di un nuovo emoderno Piano per la Mobilitàhttps://www.81034.it/mobilita-quanto-spende-mondragone/; https://www.81034.it/mondragone-citta-ciclabile/; https://www.81034.it/elezioni-prisco-mondragone-misura-bimbo/. <Invece, ha puntualizzato Gianni Pagliaro, in assenza di qualsiasi piano per la mobilità sostenibile nelle sue varie declinazioni e in mancanza di idee per…

Comunicato stampa dell’Associazione Mondragone Bene Comune

Fin dalla campagna elettorale del 2017 abbiamo insistito sulla necessità per la città di Mondragone di un nuovo emoderno Piano per la Mobilitàhttps://www.81034.it/mobilita-quanto-spende-mondragone/; https://www.81034.it/mondragone-citta-ciclabile/; https://www.81034.it/elezioni-prisco-mondragone-misura-bimbo/. <Invece, ha puntualizzato Gianni Pagliaro, in assenza di qualsiasi piano per la mobilità sostenibile nelle sue varie declinazioni e in mancanza di idee per cercare di pedonalizzare e rendere ciclabile  una quota rilevante delle strade cittadine, a partire dalle arterie principali, Pacifico & Co continuano a sprecare soldi (con quale atto d’autorizzazione?),installando costosi  dossi travestiti in attraversamenti pedonali rialzati in modo da sfuggire- secondo loro- alla normativa stringente in materia di installazione dossi e, soprattutto, a puntare tutto sulle multe (per cercare di fare cassa e per <drogare> con residui attivi inesigibili un bilancio fallito). Nei primi 7 mesi di quest’anno, dal 1° gennaio al 2 agosto,  sono stati inviati 18.044 verbali per quasi 6milioni e 100mila € di sanzioni elevate. Una cifra <monstre>!  Un’enormità!  Stiamo parlando di quasi 220 € procapite. Basti pensare– per comprendere l’assoluta anomalia della questione- che nel 2017 la città che in Italia si è posizionata al primo posto in base al valore pro capite(ma su 12 mesi e non su 7) per incassi da sanzioni è stata Firenze con 129,3 € procapite. Napoli si è fermata a 40,9 €, Salerno a 37,7 €, Avellino a 32,1 € pro capite, Caserta a 28,2 € e Benevento ad appena 4,8 € procapite>. <L’AMBCha continuato il portavoce Pagliaroritornerà sulla vicenda delle multe illegittime sollevata dal Comandante di ruolo dei Vigili Urbani, Antonio Di Nardo, “rifugiatosi”temporaneamente in altro comune https://www.v-news.it/mondragone-lambc-ma-le-multe-elevate-ai-cittadini-sono-legittime-pacifico-di-qualcosa/. Ma, intanto, chiediamo all’Amministrazione Pacifico: ma veramente credete di poter mantenere le casse della città sulle multe? Non capite che il primato in queste classifiche, primato rincorso  in parte illegittimamente- almeno a parere del Comandante di ruolo dei Vigili Antonio Di Nardo– per cercare di camuffare (ma fino a quando?) il fallimento del comune,  vi rende ridicoli agli occhi dell’intero Paese?L’AMBC sta, intanto, approntando un fac-simile di ricorso da mettere a disposizione dei cittadini multati illegittimamente>. <Ci piacerebbe però sapereha proseguito Antonio Taglialatela quante di queste migliaia di multe riguardano l’abbandono di rifiuti, viste lenumerosi e perenni discariche urbane che sfregiano la città e ci ammorbano e di cui quella di via Savona è ormai un emblema vergognoso. E, ancora una volta, a coloro ai quali piace <multare facile> senza <sporcarsi> con la monnezza, ricordiamo che la legge per colpire duro chi se ne infischia dell’ambiente e abbandona rifiuti c’è: è l’articolo 255 del codice dell’ambiente che per i privati cittadini prevede pene da 300 a 3 mila euro, che diventano 6 mila nel caso di rifiuti pericolosi. E per attività professionali o addetti alla raccolta, al trasporto o al recupero fa scattare il reato penale con sanzioni da 3 mesi a 1 anno e da 2.600 a 26 mila euro, che per rifiuti pericolosi salgono da 6 mesi a 2 anni. Ma, ha continuato Antonio Taglialatela, senza l’installazione di microtelecamere e senza un impegno concreto e permanente dei vigili urbani questo scempio non avrà mai fine. C’è tecnologia a iosa per beccare questi inquinatori, così come per passare finalmente alla tariffa puntuale e Mondragone può vantare tecnici che girano l’Italia per implementare questi nuovissimi strumenti. Perché gli altri le cose le fanno, anche utilizzando tecnici mondragonesi, e noi dobbiamo invece restare nell’arretratezza più spinta? Ma ci sono anche piccole cose, ha conclusoTaglialatela, che si possono fare. Ad Ancona (solo per fare un esempio) è possibile segnalare ad Anconambiente gli incivili inviando una foto delle loro incaute gesta http://www.anconambiente.it/2019/10/02/anconambiente-i-cittadini-diventano-sentinelle-della-pulizia-nelle-citta/>. L’AMBC chiede all’ Assessore Federico di lanciare una campagna di controllo diffuso, dedicando un indirizzo email  (o una App) per ricevere segnalazioni e foto da parte dei cittadini per cercare di fermare questi <criminali dell’ambiente>. E per dare così un senso anche alle multe. Almeno ad una parte di esse.

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