Arrestato per droga il gestore del loungebar FIABA

CASAGIOVE – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta, in Casagiove, hanno proceduto all’arresto, questa mattina in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il 26 enne Nicola Fiano, residente a Casagiove, prelevandolo dal noto bar “Fiaba” , che sembra gestisca, ubicato sulla Nazionale Appia.

Nella circostanza i militari dell’Arma nel corso delle perquisizioni prima personali e poi domiciliari, presso l’abitazione dell’uomo, hanno rinvenuto opportunamente occultati in un armadio,  circa 450 gr. di marijuana,  confezionati in 2 buste di cellophane trasparente.

Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

Nicola Fiano è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.

LA NOTA DELL’AVVOCATO DIFENSORE DEL SIG. FIANO

 l’Avv. Carmine D’Onofrio, difensore di fiducia del Sig. Fiano Nicola tratto in arrestato in data 11/01/2018, ed attualmente sottoposto alla misura meno afflittiva degli arresti domiciliari a seguito di udienza di convalida, al fine di richiedere nell’interesse del proprio assistito (quale socio di maggioranza della società FIABA LOUNGE BAR s.a.s.) l’immediata rettifica dell’articolo pubblicato in merito alla notizia  dell’arresto del Fiano Nicola.

Nello specifico il detto articolo riporta particolari relativi alle modalità di esecuzione dell’arresto e della successiva perquisizione,che falsamente coinvolgono anche l’attività imprenditoriale, nella parte ove riferiscono del prelievo del Fiano presso il bar Fiaba e nella parte in cui addirittura si procede ad una minuziosa collocazione geografica del bar stesso. Nel comunicato stampa allegato all’articolo, ed in tutti gli atti d’indagine si fa espressamente riferimento ad attività ” domiciliare” svolta dagli agenti operanti, senza mai coinvolgere il bar Fiaba, che peraltro procede egregiamente la propria attività. La presente richiesta si rende obbligatoria e si giustifica alla luce del fatto che la compagine societaria, formata anche da altri soggetti che pur essendo legati al Fiano Nicola sotto il profilo imprenditoriale, non lo sono naturalmente anche sotto il profilo delle vicende strettamente personali (delle quali il Fiano Nicola sarà  in grado di fornire tutte le dovute spiegazioni nelle sedi opportune) potrebbe subire un forte e rilevante danno d’immagine con conseguente diminutio anche economica.

Sicuro di un celere riscontro in tal senso porgo Distinti Saluti.

Avv. Carmine D’Onofrio