Nella giornata odierna, i Carabinieri della Stazione di Aversa hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di P.F. L’ordinanza è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli Nord.
La decisione di adottare la misura cautelare degli arresti domiciliari è stata presa sulla base delle prove raccolte durante le indagini condotte dai militari dell’Arma. I gravi indizi di colpevolezza hanno portato all’accusa di rapina nei confronti di P.F., originario di Aversa. il quale è ora soggetto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Secondo le indagini condotte, P.F. è sospettato di aver sottratto con violenza e minaccia un monopattino a un coetaneo in via Seggio, nel centro cittadino di Aversa. L’attività investigativa, basata su osservazioni, controlli, pedinamenti, analisi dei sistemi di videosorveglianza privati e testimonianze delle vittime e di persone informate sui fatti, ha permesso di ricostruire l’azione criminale compiuta dall’indagato.
I fatti avvenuti nelle prime ore di domenica 4 giugno, nella centrale via Seggio di Aversa, P.F. si è avvicinato alla vittima, che si trovava nei pressi di un distributore automatico di sigarette, chiedendogli di provare il suo monopattino elettrico. Di fronte al rifiuto della vittima, P.F. ha proferito minacce di morte, dicendo: “Ti uccido se non mi dai il monopattino“, e poi l’ha spinto a terra, rubando il veicolo e facendo perdere le sue tracce.
La pronta chiamata al numero di emergenza “112” da parte della vittima ha permesso alle autorità di avviare immediatamente le ricerche, acquisire le prime testimonianze e ottenere le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona. Tali elementi sono stati corroborati dall’identificazione fotografica della vittima, che ha riconosciuto senza alcun dubbio P.F. come l’autore della rapina del monopattino.
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