Caos treni : Incendio doloso, ipotesi pista “anarchica”. Disagi anche per pendolari casertani.

E’ ripresa dopo tre ore di stop, anche se con “marcia a vista”, la circolazione dei treni sulla linea ferroviaria dell’Alta velocità tra Firenze e Roma, sospesa all’alba a causa dell’incendio doloso di una cabina elettrica. I tecnici di Rfi, infatti, hanno ripristinato una prima parte dei cavi danneggiati dall’incendio di questa mattina a Rovezzano. La circolazione…

E’ ripresa dopo tre ore di stop, anche se con “marcia a vista”, la circolazione dei treni sulla linea ferroviaria dell’Alta velocità tra Firenze e Roma, sospesa all’alba a causa dell’incendio doloso di una cabina elettrica. I tecnici di Rfi, infatti, hanno ripristinato una prima parte dei cavi danneggiati dall’incendio di questa mattina a Rovezzano. La circolazione ferroviaria sulle linee ad alta velocità e convenzionale fra Roma e Firenze ha subito ritardi fino a 4 ore. Sarebbero stati tre i roghi appiccati all’altezza della stazione di Rovezzano, alla periferia di Firenze, uno vicino alla cabina e due vicino ad alcuni ‘pozzetti’. Secondo quanto riferito da RFI, si è trattato di “un atto doloso ad opera di ignoti”. Sono stati cancellati 42 treni tra Italo e Trenitalia. Gli utenti, si legge sul sito di Trenitalia, possono chiedere il rimborso totale dei viaggi sia online che ai banchi di informazione o nelle biglietterie.

Lo stop ha avuto pesanti ricadute sul traffico ferroviario tra le due città, con ritardi fino a 240 minuti che interessano i mezzi in partenza da Roma e Firenze ma anche dalle altre principali stazioni, da Nord a Sud. Molti passeggeri sono in collera per i ritardi. A Torino Porta Susa, riporta Ansa, una passeggera diretta a Firenze, si è sfogata: “Devo raggiungere mio figlio che si sposa nel fine settimana e il mio treno ha accumulato 205 minuti di ritardo. Non ce l’ho con le ferrovie, ma con chi ha appiccato l’incendio. I maggiori problemi li ha creati a chi deve viaggiare”.

RFI sporgerà denuncia contro ignoti, mentre la procura di Firenze ha aperto un fascicolo per danneggiamenti dopo l’incendio di stamane. Le indagini sono condotte dalla Polfer e dalla Digos della questura di Firenze. Gli investigatori non escludono l’ipotesi di un sabotaggio ai cavi della linea ferroviaria. La pista di un’azione dimostrativa sarebbe legata al processo in corso al tribunale di Firenze contro 28 persone, la maggioranza delle quali collegabili all’area anarchica. I giudici dovrebbero pronunciare la sentenza tra alcune ore. Il veicepremier Matteo Salvini, che oggi è in visita proprio a Firenze, ha detto che “se sarà confermata la pista anarchica, verificheremo eventuali collegamenti con i No Tav”. Poco dopo ha commentato anche Luigi di Maio su Facebook: “C’e’ la possibilita’ che quell’incendio doloso alla cabina di Rovezzano, periferia di Firenze, che gestisce i segnali del traffico ferroviario in snodi nazionali di fondamentale interesse, sia stato un sabotaggio e c’e’ chi parla di pista anarchica. Se le ipotesi saranno confermate saremmo davanti a un vero e proprio attentato allo Stato. Un atto a tutti gli effetti sovversivo, che oggi sta danneggiando migliaia di persone e lavoratori”.

Il commento del Ministro Dell’Interno e Vice Premier Matteo Salvini : ” Oggi pomeriggio sarò a Rovezzano, dove ha preso fuoco la centralina che ha bloccato i treni in mezza Italia, per rendermi conto della situazione.
Massimo impegno per assicurare alla giustizia i delinquenti che meritano ANNI di galera, visto che hanno paralizzato il Paese e rovinato la giornata a molti italiani.
Se sarà confermata la pista anarchica, verificheremo eventuali collegamenti con i No Tav che negli ultimi giorni hanno aggredito le Forze dell’Ordine: in ogni caso, da tutti i partiti e dall’intero governo ci aspettiamo una dura condanna delle violenze e un deciso Sì alla Torino Lione.”

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