San Marcellino. Gli ermellini hanno dichiarato inammissibile il ricorso presentato da Angelo M., di 42 anni, e Nicolina T., di 39 anni originaria di Frignano, accusati di spaccio di sostanze stupefacenti, confermando la condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione a testa.
Secondo l’impianto accusatorio, i coniugi sono colpevoli per la detenzione di 11 dosi di cocaina e per la cessione a 6 diversi acquirenti. In seguito alla perquisizione eseguita presso la loro abitazione, i Carabinieri hanno trovato anche 440 euro ritenute provento dello spaccio.
Quindi le suddette accuse sono state confermate dai giudici della Corte di Cassazione che li hanno condannati anche al pagamento di 2mila euro ciascuno alla Cassa delle Ammende.
Lascia un commento