L’ amministrazione targata Carlo Marino ritorna tra i banchi, in consiglio comunale dopo la clamorosa ‘rinuncia’ a salire le scale di Palazzo Castropignano, d’inizio giugno quando si preferì stare al bar non facendo raggiungere il numero legale. Oggi nel nuovo ordine del giorno predisposto dal presidente Michele De Florio c’è quella famosa tassa sui loculi, che è stata l’oggetto del contendere tra quelli della maggioranza.
La nuova mozione, però, così come deciso nel vertice che seguì il flop in aula, sarà rimodellata in modo da non rischiare una indagine della Corte dei Conti visto che la mozione che era stata presentata era stata, di fatto, bocciata dai revisori.
In aula (convocazione per il 18 ed il 19 giugno alle 8,30 del mattino) sarà portata anche la delibera per l’acquisizione del fabbricato B1 di Parco Primavera e di un immobile abusivo a Casolla, la mozione sulle centraline per il controllo dell’aria di Speranza, quella sull’apertura del supermercato Lidl
. Tornerà in aula anche la delibera sull’attivazione delle entrate proprie, che doveva essere approvata entro il 5 giugno e che servirà per aumentare al massimo tutte le aliquote comunali (che in realtà sono già al massimo). Un passaggio obbligatorio dopo la dichiarazione del secondo dissesto.
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