Per nulla rispettato il divieto dei botti, anzi ….

CASERTA – Anche quest’anno nella città di Caserta era posto in essere, il divieto assoluto di sparare i botti in occasione dell’arrivo del nuovo anno. Il divieto tassativo di utilizzare botti e fuochi d’artificio è previsto dal Regolamento di Polizia Urbana approvato in Consiglio Comunale lo scorso 12 luglio. Pertanto, si invitava la cittadinanza tutta ad attenersi a quanto prescritto dal regolamento per evitare situazioni di grave rischio e tutelare le categorie di persone più a rischio (bambini e anziani) nonché gli animali…. Per nulla è stata rispettato il divieto anzi…

Nella recente notte di capodanno  in via G.M. Bosco un  gruppo di balordi ha azionato una batteria di fuochi pirotecnici, ma in maniera anora più irresponsabile, posizionandola su di  un cassonetto dei rifiuti.

All’accensione, data la curvatura dei cassonetti, i fuochi d’artificio si sono alzati in cielo prendendo una strana traiettoria ed hanno finito per danneggiare alcune finestre degli appartamenti in zona.

I residenti hanno allertato la polizia municipale e i carabinieri, che sono giunti rapidamente sul posto, mentre i balordi facevano perdere le proprie tracce.

Sul luogo si rinvenivano alcuni colpi ancora inesplosi, , quindi i caschi bianchi provvedevano solertemente alla chiusura della strada al transito dei veicoli, mentre gli artificieri ripristinavano la sicurezza in pochi minuti.

Insomma un’ altro flop all’ombra della Reggia, dove  si è sparato, anche parecchio, sia prima che dopo la mezzanotte. I mortaretti di Capodanno sono iniziati ad esplodere già durante il pomeriggio del giorno di San Silvestro. In piazza Ruggiero, proprio  sotto della casa comunale, sono stati sparati alcuni fuochi pirotecnici in maniera irresponsabile ,tra la folla, dove vi erano intere famiglie con bambini.

A farne le spese è stata una signora con bambino, colpita ad una gamba da alcune schegge di rimbalzo. Stessa situazione si è verificata anche in altre strade, come in tantissime altre strade affollate per gli auguri di fine anno.

Da Teverola una segnalazione, di un lettore, congiuntamente allegate due foto, scattate in via Vanvitelli, con tanto di commento amaro, sulla inutilità di tragedia come quella capitata al ragazzo 14enne ferito alla testa Luigi Pellegrino a Parete.

Come si può vedere dalle immagini, la sede stradale è costellata da potenti cartecce da fucile da caccia.

Arma pericolosissima utilizzata evidentemente alla mezzanotte per (si fa per dire) festeggiare l’inizio del nuovo anno.