Dopo aver sostenuto per mesi “…ce la faremo…”, guidando fra show; proclami e passerelle l’Italia verso il baratro, in una conferenza stampa col Premier portoghese Antonio Costa il Tribuno dauno ora dice: “… Questa è una crisi senza precedenti… anche perché le previsioni diffuse oggi sono molto negative… dobbiamo avere il coraggio di decidere subito …” e, a proposito delle misure UE e delle conseguenze dell’Emergenza: “… La risposta deve essere forte e ambiziosa… come i nostri Cittadini si aspettano…”
Le ampollose menzogne custodiscono un solo contenuto: l’ambizione vanagloriosa di un Personaggio che ha trovato nell’Inquilino del Quirinale un Autore al quale è accomunato dall’assenza di Storia: Entrambi avendo alle spalle l’opaco ruolo politico di Gregari.
Nel frattempo la Voce del Padrone continua ad imbastire un quadro apocalittico dell’America che vede, invece, la Borsa ai massimi storici; il PIL in flessione del solo e recuperabile 5%; il congruo supporto fornito alla ripresa nazionale dalla FED e dal Governo; il Covid19 ai minimi da marzo.
L’Italia degli Impostori, dei Mentitori di Professione, dei Marchettari di Regime si colloca, invece, al 21esimo posto mondiale per la gestione della pandemia e marcia verso l’ineluttabile tracollo prodotto:
dalla protervia di un Esecutivo squalificato e di un irresponsabile Premier che, affetto da patetica megalomania, ha imposto un lockdown funzionale al mantenimento delle poltrone, alla spartizione delle Partecipate, al contenimento delle reazioni di Piazza ed alla subornazione di un intero Popolo cui sono stati sospesi diritti e libertà;
dalla drammatica caduta dell’11.2% del PIL: la maggiore registrata nel Mondo;
dal più alto numero di Vittime tra i Paesi UE;
dall’assenza di qualsivoglia reale riforma;
dal piano di un tal Colao e di una Taske Force scomparsa finalmente dai radar, dopo averci proposto biciclette, monopattini e tricicli;
dalla mancata soluzione dei problemi ILVA, ALITALIA; WHIRLPOOL etc;
dalla latitanza di prospettive e di strategie esulanti dal parassitismo del RdC;
dai millantati miliardi a favore degli Italiani sempre più disperati;
dal numero ormai incontenibile di Nuovi Poveri e Disoccupati ed Emarginati;
dai deliri del Presidente dell’INPS, che lamenta casse sofferenti pur mentre le Risorse ci pagano le pensioni!…;
dalle centinaia di migliaia di licenziamenti e fallimenti previsti per l’autunno;
dal mancato e pur annunciato alleggerimento burocratico;
dall’intensificazione delle attività di una Criminalità “diversamente bianca” sempre più spavalda e sempre più impunita;
dall’onere finanziario di una Immigrazione selvaggia ed ormai oltre ogni accettabile limite;
dalle migliaia di carrozzoni ed Enti utili al solo remunerato parcheggio dei Lecchini di turno.
Sullo sfondo, ulteriori eventi di inaudita gravità:
le rivelazioni dell’ingombrante don Palamara;
la contrapposizione fra il Magistrato Nino Di Matteo e il Ministro per caso Alfonso Bonafede;
le dichiarazioni postume di De Magistris sul dubbio operato dell’ever green Napolitano;
la conferma dei processi viziati in danno di Berlusconi ed il conseguente ribaltamento dell’assetto politico attuato da ampi settori giudiziari asserviti alla Sinistra;
le iniziative scolastiche aberranti, tese ad espropriare l’Infanzia di ogni diritto e valore.
Questo destabilizzante sfacelo è istituzionalmente regolato per negare il fallimento della globalizzazione e del modulo di asservimento al comunismo cinese;
per svendere l’Italia al migliore degli Offerenti dei grotteschi Stati Generali;
per tenere la Popolazione ancora oppressa e in regime di libertà condizionata, mentre nessun Magistrato serio: almeno per dare un segnale di presumibile moralità giudiziaria, apre un’inchiesta sull’operato della miracolata Lamorgese; sugli interessi legati all’invasione afroislamica affrancata dalla pagliacciata del distanziamento e delle mascherine prescritti agli Italiani anche quando infetta; sul ruolo dell’imbarazzante Di Maio e delle sue assunzioni celebranti il più squallido nepotismo; sullo strapotere che Egli stesso avrebbe accordato ad una tal Belloni, a parere di Molti “immaginata” dal Figlio di Bernardo e di Maria Mattarella alla guida del Governo; sul servilismo nei confronti dell’OMS, delegittimata e abbandonata dagli States che hanno in corso inchieste sul ruolo di Renzi e Gentiloni e sullo stesso tacchino pugliese per aver cospirato contro Trump.
In definitiva: l’Esecutivo procede a ventilazione forzata, ma è ormai al capolinea.
L’ultima fermata è alla fine dell’estate, quando l’Elettorato gli darà il colpo di grazia regionale.
E se davvero ancora Mattarella penserà di disattendere la Costituzione ed i risultati delle urne, imponendo una artificiosa Maggioranza utile a garantirgli anche il secondo mandato e, pertanto, affidando il Premierato ad un Di Maio o ad uno Zingaretti per definitivamente sputtanare l’Italia, allora la reazione potrà essere incontenibile.
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