CASERTA – Il conferimento a Franco De Michele della carica di vicesindaco, non ci ha colto affatto di sorpresa.
Il sindaco Carlo Marino, quest’oggi, ha provveduto al rimpasto delle deleghe e al completamento dell’esecutivo dopo le dimissioni, (consigliate, per uscire con eleganza dalla giunta) di qualche giorno fa della Martone, per far posto a Dora figlia di Biagio Esposito, che è stato uno degli amministratori più in vista a Palazzo Castropignano negli ultimi trent’anni, che regala la seconda casella al Partito socialista.portando tra i banchi della maggioranza del Consiglio Comunale.
Ogni qualvolta, a parere del primo cittadino, si ottempera ad un qualcosa in città, il suo post sui social compare con l’ hastag : #PROMESSAMANTENUTA.
Questa volta si è superato, contemporaneamente in un colpo solo, (anche se qualche buontempone, ritiene che le opere siano state costruite a tavolino) due promesse fondamentali.
Una fatta a Giovanni Zannini che chiedeva l’ingresso in consiglio comunale di Camillo Federico con lo scivolamento in giunta della Esposito, l’altra a Franco De Michele desideroso di fare il sindaco in previsione della ‘scontata’ elezione di Marino a Presidente della Provincia che gli darà a suo dire spazio e reale potere.
Secondo indiscrezioni una gran parte della maggioranza consiliare non avrebbe gradito questo golpe messo in atto ai danni di Maddalena Corvino.
Sembra, che tale circostanza consenta di far confluire i voti di molti consiglieri prossimi al voto per la carica di Presidente della provincia verso Giorgio Magliocca dal momento che la decisione del Sindaco sarebbe stata interpretata come ” tradimento ” ad accordi elettorali precedenti ed ai consensi riportati dalla Corvino alle amministrative 2016- circa 800 voti.
Una vera e propria crisi del centro-sinistra casertano si darebbe luogo, laddove Maddalena Corvino decidesse di non accettare la proposta di Carlo Marino e di dimettersi dall’incarico di Assessore. Non dimentichiamo l’importante sentenza di annullamento del Tar del bilancio consuntivo 2016, e la possibilità di scioglimento del Consiglio Comunale di Caserta.
Casertani, ci siete? Questa per il momento la nuova giunta: Daniela Borrelli (Cultura, pubblica istruzione, Unesco), Stefania Ciazzo (Programmazione e pianificazione urbanistica, cultura urbana), Emiliano Casale (Programmazione dello sviluppo produttivo della città, Suap, mercati, eventi), Maddalena Corvino (Politiche sociali, accoglienza immigrazione, politiche giovanili, pari opportunità, rapporti con il coordinamento d’ambito), Francesco De Michele (Personale, canile municipale, ecologia, cimiteri, lavori pubblici), Dora Esposito (servizi demografici e rapporti con il cittadino), Vincenzo Girfatti (Politiche comunitarie, affari generali, innovazione tacnologiche), Federico Pica (Programmazione finanziaria ed entrate), Alessandro Pontillo (Patrimonio ordinario e storico, edilizia scolastica, arredo urbano, manutenzioni, ambiente, impianti sportivi).
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