A Recale fervono i preparativi per la storica Festa del Giglio, che quest’anno vedrà il suo momento clou domenica 1 giugno, con la solenne processione del gigante di canna trasportato da 128 accollatori lungo le vie del paese. L’appuntamento, radicato nella tradizione locale, unisce devozione religiosa, spirito comunitario e divertimento: ecco il programma completo.
Sabato 31 maggio: rito della “carcerazione di Sant’Antimo” e allestimento delle varre
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Ore 16:00 – Carcerazione di Sant’Antimo
I festeggiamenti iniziano il pomeriggio di sabato con lo spostamento della statua di Sant’Antimo dalla chiesa dell’Assunta (in via Municipio) alla chiesetta del Santissimo Corpo di Cristo in via Marconi. Il rito, noto come “carcerazione”, consiste nel trasferire il simulacro all’interno di un’edicola temporanea, protetto da una piccola “cella” lignea che simboleggia la custodia del santo fino alla domenica. Questo momento, accompagnato dalle preghiere dei fedeli, segna l’inizio ufficiale delle celebrazioni del Giglio. -
Ore 19:30 – Ritorno di Sant’Antimo alla chiesa dell’Assunta
In serata, la statua di Sant’Antimo torna alla chiesa parrocchiale dell’Assunta, portata in processione dai confratelli. Alla base dell’altare vengono posizionate le “varre” – strutture lignee rinforzate sulle quali, il mattino seguente, verranno fissate le canne e gli archi del Giglio. Gli addetti al montaggio lavorano fino a tarda notte per garantire che la base sia perfettamente stabile e pronta al grande trasporto.
Domenica 1 giugno: la processione del Giglio e il programma laico
Mattina: solenne uscita e trasporto del Giglio
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Ore 7:30 – Inizio delle operazioni di montaggio
All’alba, gli ultimi ritocchi all’allestimento del Giglio vengono completati da tecnici e volontari: canne, archi, decorazioni floreali e stoffe pregiate vengono posizionati con cura sulla “varra”. -
Ore 9:00 – Raduno degli accollatori
I 128 accollatori, vestiti con la tradizionale maglietta bianca e pantaloni scuri, si riuniscono in chiesa per i brevi momenti di preghiera previsti prima della partenza. Ogni accollatore indossa la fascia regolamentare che sostiene il pesante carico e stringe tra le mani il fazzoletto recedese, simbolo dell’appartenenza alla squadra. -
Ore 9:30 – Partenza della processione
Con un colpo di campana, il Giglio abbandona la chiesa dell’Assunta e inizia il percorso lungo le strade principali di Recale: via Municipio, via Marconi, via San Francesco e poi verso piazza Parrocchia. La struttura, alta oltre 20 metri, avanza lentamente al ritmo scandito dai canti popolari e dai tamburi dei musicisti che aprono la via. La folla di fedeli, curiosi e turisti si dispone lungo il percorso, lanciando petali di fiori e gridando il tradizionale “Vai, Giglio!” quando gli accollatori affrontano i tratti più impegnativi.
Pomeriggio: rientro in parrocchia e benedizione finale
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Ore 14:30 (circa) – Rientro in chiesa
Dopo aver attraversato il cuore del paese, salutato le contrade e compiuto il classico “giro della fontana” in piazza Giovanni XXIII, il Giglio fa rientro in chiesa. Qui, i sacerdoti officianti impartiscono la benedizione finale, ringraziando i partecipanti per il contributo offerto alla buona riuscita della festa e auspicando protezione per la comunità. -
Ore 15:00 – Smontaggio e sistemazione del Giglio
Con la conclusione della processione, gli addetti iniziano a smontare la complessa struttura del Giglio, recuperando canne e materiali per la conservazione fino all’edizione successiva. Gli accollatori, stremati ma felici, si ritrovano negli spazi adiacenti per un momento di condivisione e ringraziamento.
Programma laico: musica, spettacoli e intrattenimento per tutti
Parallelamente agli eventi religiosi, la Festa del Giglio propone un ricco cartellone laico che animerà le piazze e i vicoli di Recale:
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Piazza Parrocchia
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Ore 11:00 – Concerto della Banda Musicale “Santa Cecilia” di Recale.
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Ore 17:00 – Spettacolo di danze popolari a cura del gruppo folkloristico “Recalesi in…Ballu”.
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Piazza Cavour
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Ore 18:30 – Esibizione dei giovani talenti locali con musica dal vivo (cover band e cantautori emergenti).
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Ore 21:00 – Gran finale con il concerto della cover band “I 128”, che suonerà brani della tradizione napoletana e pop italiana.
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Stand enogastronomici (via Marconi, angolo via San Francesco)
Durante l’intera giornata, saranno attivi punti di ristoro dove gustare piatti tipici campani: pasta e patate con provola, frittura di paranza, sfogliatelle e pastiere artigianali. Non mancheranno le bancarelle di prodotti tipici, artigianato locale e gadget dedicati al Giglio.
Note organizzative e informazioni utili
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Parcheggi: Sono disponibili aree di sosta nei pressi di via San Francesco e dietro il plesso scolastico, con servizio navetta gratuito verso il centro storico.
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Viabilità: Dalle 8:30 alle 15:00 di domenica 1 giugno, alcune strade adiacenti al percorso del Giglio saranno temporaneamente chiuse per garantire la sicurezza. Si consiglia di seguire la segnaletica stradale e le indicazioni della Polizia Municipale.
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Sicurezza: È vietato avvicinarsi eccessivamente alla “varra” in movimento. Gli accollatori e i volontari presenti lungo il percorso garantiranno il corretto svolgimento della manifestazione.
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Accessibilità: Il percorso del Giglio è in gran parte pianeggiante, ma in alcuni tratti stretto; si raccomanda alle persone con disabilità motorie di posizionarsi nelle zone rialzate di piazza Parrocchia, dove sarà installato un maxischermo per seguire la processione.
La Festa del Giglio di Recale rappresenta uno dei momenti più sentiti e partecipati dell’intero Casertano, richiamando ogni anno migliaia di visitatori attratti dalla spettacolarità del trasporto e dal calore della comunità recalese. Che siate devoti alla tradizione o semplici curiosi in cerca di folklore e divertimento, questa edizione promette di confermarsi come un evento imperdibile, capace di coniugare fede, cultura popolare e intrattenimento di qualità. Non resta che unirsi ai festeggiamenti e vivere da protagonista un pezzetto di storia recalese.
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