Violenza sessuale e percosse ai danni dell’ex centralinista. Chiesti 7 anni e 9 mesi per l’imprenditore. Un noto imprenditore avrebbe minacciato, secondo la denuncia presentata, di far vedere al marito di lei i video e le foto hot girati insieme. Lei ex centralinista di un’albergo casertano aveva intrattenuto una relazione extraconiugale durata quasi dieci anni e che non doveva essere chiusa, al punto da arrivare a minacciare la donna ed a violentarla. L’accusato, si sarebbe recato persino a scuola del figlio di lei dicendo di essere il padre; avrebbe importunato il marito della donna e inondato la sua ex amante di messaggi WhatsApp e telefonate cercando un contatto in maniera ossessiva non rassegnandosi alla fine della relazione.
Violenza sessuale e percosse ai danni dell’ex centralinista
La donna, lo ha accusato inoltre, di averla chiusa a chiave per ore, in un appartamento di via Aeroporto a Capua, laddove l’avrebbe picchiata e, successivamente l’avrebbe violentata all’interno dell’ albergo.
Chiesti 7 anni e 9 mesi per l’imprenditore
‘Violenza sessuale‘ questa è la durissima accusa che la Procura ha rivolto a G.C. (imprenditore ed esponente del Partito Democratico, uomo di fiducia e ideatore di una delle liste che ha sostenuto la campagna elettorale del Presidente della regione Vincenzo De Luca) Il pubblico ministero ha chiesto una condanna sette anni e nove mesi di reclusione, più l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e dalla potestà genitoriale in pendenza della pena. E’ questa la sentenza emessa dalla Seconda sezione collegio B del tribunale di Santa Maria Capua Vetere a carico dell’ imprenditore di 61 anni.
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