Né la coalizione di Carlo Marino né quella di Gianpiero Zinzi subiranno modifiche rispetto al primo turno: c’era tempo fino alle 12 di oggi per procedere a sottoscrivere nuove alleanze, ma nessuna delle forze in campo ha esercitato questa opzione.
Con l’apparentamento tecnico, gli eventuali nuovi alleati si sarebbero garantiti la possibilità di partecipare all’attribuzione del premio di maggioranza in caso di vittoria.
Così non sarà, anche se appare presto per poter mettere la parola fine rispetto ad un sostegno politico da dare in corsa ad uno tra Marino e Zinzi.
Il leader di Caserta Kest’è Ciro Guerriero ex candidato a Sindaco ha dichiarato:’Chi dice di amare la città di Caserta non può sostenere la candidatura di Carlo Marino! Perché vedete cari casertani,qui non si tratta di scegliere tra Pd o Lega,tra centro sinistra o centro destra, che in questa fase non c’entra nulla…qui si tratta di scegliere se dare fiducia ad una nuova figura politica oppure riconfermare l’operato e quindi la figura di chi ha portato la città al degrado più totale,in questo modo, diventando complici di costui e colpevoli delle sorti di Caserta e dei suoi abitanti! Quindi, mi rivolgo anche ai miei ex competitor che si sono candidati perché dicevano di avere a cuore la città di Caserta…Ebbene,è ora di dimostrarlo…e non solo a chiacchiere, perché diversamente potremmo pensare che la loro candidatura era solo per conquistare un posto nel consiglio comunale?!Se resteranno in disparte,volutamente, appoggeranno la candidatura di chi volevano combattere perché ha portato alla rovina questa città! Sono però convinto che nessuno di quei nostri concittadini elettori accetterà che non venga fatto il possibile per evitare la riconferma di un’amministrazione che ha già ampiamente dimostrato l’incapacità di svolgere efficacemente il suo mandato amministrativo.La nostra città si è addormentata, è narcotizzata dai silenzi, dalle risposte mancate, dalle promesse non mantenute, i cittadini sono ormai sfiduciati di ricevere servizi adeguati e dignitosi. Caserta non può essere riconsegnata agli stessi, a persone che non la amano.Rispetto ognuno di quegli elettori che hanno riconfermato la fiducia al sindaco uscente ma sono convinto che la stragrande maggioranza dei cittadini desideri recuperare dignità attraverso una nuova classe dirigente.A questo punto, faccio un appello ai miei ex competitor: dimostrate per primi la vostra maturità politica e intellettuale, fate un doveroso e necessario tentativo per stimolare l’interesse dei cittadini per il ballottaggio del 17 e 18 ottobre, sarà altresì importante e determinante attrarre e attivare anche gli oltre 35% degli aventi diritto che non sono andati alle urne, scuotere i rassegnati e gli indifferenti, riconquistare la loro fiducia.’
Intanto in vista del ballottaggio del 17 e 18 ottobre, per le votazioni Amministrative del Comune di Caserta, il Comitato “Amici di Don Bosco” ha invitato i due candidati a Sindaco ad un confronto pubblico che si terrà presso il teatro don Bosco dell’Istituto Salesiano, alle ore 19 di mercoledì 13.
I due aspiranti a Sindaco dovranno rispondere alle domande formulate dai ragazzi della nostra Città, inerenti le problematiche giovanili che caratterizzano la vita sociale di Caserta.
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