CASERTA – Sono stati arrestati in flagranza di reato due uomini di origini rumene, di 35 e 49 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. L’intervento della Polizia di Stato è scattato in seguito a una segnalazione giunta al numero di emergenza 113, che riferiva della presenza sospetta di due individui all’interno di una proprietà privata nel quartiere San Clemente di Caserta.
I due erano intenti a sottrarre carburante da un veicolo parcheggiato nel cortile dell’abitazione. Sul posto sono intervenute tempestivamente le pattuglie della Squadra Volante della Questura, che hanno avviato le ricerche all’interno dell’area, caratterizzata da fitta vegetazione.
Una volta individuati, i due uomini hanno tentato la fuga, opponendo una violenta resistenza agli agenti. Ne è nata una colluttazione nel corso della quale due poliziotti sono rimasti feriti: per uno di loro è stata necessaria l’assistenza ospedaliera per contusioni, mentre all’altro è stata riscontrata la frattura di un polso.
Nel corso delle operazioni, gli agenti hanno anche rinvenuto e sequestrato l’automobile utilizzata dai malviventi, al cui interno erano presenti un coltello a serramanico, cacciaviti, un martinetto idraulico e altri strumenti atti allo scasso.
Dopo le formalità di rito, i due arrestati sono stati condotti dinanzi al giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha disposto nei loro confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Sull’episodio è intervenuto anche Antonio Valentino, Segretario Generale del Siulp di Caserta, che ha voluto esprimere «apprezzamento e un sentito plauso agli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Caserta per il brillante intervento. Ancora una volta – ha aggiunto – la Polizia di Stato ha dimostrato professionalità, tempestività e dedizione al servizio della comunità».
Le indagini proseguono per verificare eventuali collegamenti dei due arrestati con altri episodi analoghi sul territorio.
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