D’Agostino: ‘bisogna stare tutti uniti alla Casertana, e all’amministrazione’

“Avevamo avvertito chi di dovere che non avremmo partecipato al bando per la gestione dello stadio. Forse è stata una sorpresa per voi ma non per noi perché avevamo deciso di non presentare la domanda. Ho letto su qualche sito on line, che non paghiamo per usufruire dello stadio Pinto ma è una bugia. Paghiamo…

“Avevamo avvertito chi di dovere che non avremmo partecipato al bando per la gestione dello stadio. Forse è stata una sorpresa per voi ma non per noi perché avevamo deciso di non presentare la domanda. Ho letto su qualche sito on line, che non paghiamo per usufruire dello stadio Pinto ma è una bugia. Paghiamo tutto dalla manutenzione, alla pulizia al generatore di corrente per un totale di 7000 euro a partita”. Queste le parole del  presidente della Casertana Giuseppe D’Agostino al termine della gara contro il Rende che continua: “Da un anno sto pensando a questo che sto per dirvi. Credevo che le Universiadi potessero sistemare il campo ma non è stato così. Installare in sintetico e giocarci non avrebbe senso. Ecco perché ho deciso di andare oltre, di costruire qualcosa di importante per tutti noi. Girovaghiamo per i campi della provincia durante la settimana per gli allenamenti. Ecco perché abbiamo deciso di rifare totalmente lo stadio portandolo ad una capienza tra i 15mila e 18mila posti, tutti coperti. Anche il Sindaco è entusiasta di questo progetto che se andrà in porto costituirà un punto di svolta per la Casertana. Costo totale di venti milioni e a lavori ultimati avremmo uno stadio in gestione. Non è una cosa facile e bisogna stare tutti uniti dalla Casertana, all’amministrazione e città intera. Entro un anno e mezzo si dovrebbe completare quest’opera e i lavori entro aprile 2020 dovrebbero iniziare”.

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