Macabro ritrovamento in piazza Carlo di Borbone nello spazio antistante la Reggia: uno scheletro umano tra le siepi. In uno dei quadranti della piazza è in corso un sopralluogo. Sul posto ci sono la polizia di Stato, con le squadre Mobili e Scientifica della questura di Caserta, e un’unità cinofila, la polizia municipale e i vigili del fuoco. La vicenda, fa seguito a quello di domenica 22 ottobre, quando alcuni passanti segnalarono, in piazza Carlo di Borbone, la presenza di un arto umano, molto probabilmente un braccio. Dai sopralluoghi era emerso come le ossa umane fossero state trasportate lì probabilmente da un cane. Per questo sono state disposte ulteriori ricerche. L’area è stata delimitata per consentire le operazioni da parte della polizia.
E alla fine, a poche decine di metri da dove era stato ritrovato l’arto, in una delle siepi della piazza gli agenti, con l’ausilio del cane molecolare, hanno rinvenuto un corpo umano, in avanzato stato di decomposizione e ormai ridotto al solo scheletro. Potrebbe trattarsi, stando alle prime ipotesi, di un clochard che aveva trovato, nei pressi della siepe, un riparo di fortuna e in cui avrebbe perso poi la vita.
Lo scheletro è stato posto sotto sequestro e sarà trasportato all’istituto di medicina legale dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Saranno gli accertamenti medico-legali che, con ogni probabilità verranno disposti dalla Procura, ad accertare le cause della morte.
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