CELLOLE (Matilde Crolla) – La candidata al Senato di ‘Lega Salvini Premier’, Giuliana Sorà, ieri sera è stata ospite del referente cittadino, Pasquale Zannini. E’ stato un incontro tra amici, tanti simpatizzanti ed elettori svoltosi presso ‘L’Angolo Divino’ in via Risorgimento. Era presente per l’occasione anche Ciro Guerriero, dirigente regionale del Movimento Nazionale per la Sovranità e leader di ‘Caserta Kest’è’, presente alle scorse amministrative tenutesi nel capoluogo di provincia. Zannini ha aperto l’incontro ringraziando i presenti e sottolineato la fiducia riposta in Giuliana Sorà e in Salvatore Mastroianni, candidato alla Camera dei Deputati nel collegio Santa Maria Capua Vetere –Sessa Aurunca. “Siamo convinti che vi farete portavoce delle nostre istanze al Parlamento e che a differenza di molti politici che come meteore si presentano solo durante le elezioni, voi ci sarete sempre”, ha dichiarato Zannini. La parola è passata poi a Guerriero che ha evidenziato la militanza di Giuliana da anni attiva con Caserta Kest’è e facente parte del Movimento Nazionale per la Sovranità.
“Giuliana è la donna della porta accanto, la battagliera che ha valide ragioni per portare avanti le sue battaglie- ha dichiarato Guerriero-. Quella di Giuliana non è una candidatura che spunta per caso e all’improvviso. La candidatura di Giulina Sorà, numero due al Senato per ‘Lega Salvini Premier’, nasce da un’attenzione che i vertici hanno rivolto al territorio, comprendendo che c’è bisogno di gente seria che possa portare avanti i principi della Lega di Salvini. Tra l’altro non possiamo non votare Matteo Salvini se si considera che l’unico programma serio ed attendibile è il suo”. Guerriero ha incalzato: “Basta con la politica clientelare, basta con la politica dove si chiede il voto in cambio del posto di lavoro. Il lavoro è un diritto sancito dalla Costituzione che deve essere garantito e non venduto in cambio di voti”. Poi in conclusione ha parlato del mare del nostro litorale:I nostri pescatori, come sempre, sentinelle del mare e dei fenomeni che modificano l’ecosistema marino, sono i primi a segnalare eventi che altri devono preannunciare : ci sono Enti ed Aziende preposte che vengono pagati per fare questo lavoro di monitoraggio e controllo, tutelando la Nostra Salute e quella del nostro mare. Deve esserci , costante il monitoraggio e controllo per evitare sversamenti abusivi nei torrenti Trimoletto e D’Auria, per creare occupazione e avere soddisfazione.
Presente all’incontro, tra gli altri, anche Marco Lepore grande amico della candidata Sorà. A prendere la parola è stata poi Giuliana Sorà. La candidata al Senato ha spiegato come da anni fa politica e porta avanti delle battaglie sul suo territorio. Informatore scientifico e mamma, Giuliana sente fortemente la responsabilità di questa candidatura affinchè i vertici possano prendere in seria considerazione un intervento risolutivo di bonifica ambientale. “Tra le tante battaglie che intendo portare avanti – ha dichiarato Giuliana Sorà- sicuramente quella della bonifica ambientale è la mia battaglia personale, quel valore aggiunto che intendo portare con gli amici all’interno del programma di Salvini. Ho avuto un’esperienza diretta che mi ha molto provata rispetto al problema ‘terra dei fuochi’. E’ arrivato il momento di dire basta. Sarà il mio cavallo di battaglia, il mio impegno personale ed anche se non dovessi farcela continuerò a battermi in tal senso”.
Giuliana Sorà, infatti, fa parte della ‘Fondazione D.D. Clinic Research Istitute’ di Caserta dedicata al giovane Gianluca Sgueglia, un ragazzo casertano scomparso prematuramente a causa del ‘male del secolo’. Ma non solo. Ha voluto ‘metterci la faccia’ sottoponendosi ad un servizio-inchiesta delle Iene sulla ‘dieta disintossicante da metalli pesanti’ condotto da Nadia Toffa. Insomma, una vita dedicata alla collettività, alle battaglie sociali quella di Giuliana che ora è pronta a mettersi a disposizione della ‘Lega Salvini Premier’ per consentire a quelle battaglie di trovare una voce, un’amplificazione affinché possano essere vinte.
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