Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

Arriva il ‘NO’ anche di Casagiove per l’impianto del Bidigestore a Ponteselice

Avatar Redazione
Home > Cronaca > Arriva il ‘NO’ anche di Casagiove per l’impianto del Bidigestore a Ponteselice

Anche Casagiove , nell’assise che si è svolta oggi, si è  opposta ufficialmente alla realizzazione di un impianto per lo smaltimento di rifiuti organici da parte del Comune di Caserta in località Ponteselice.

 I due esponenti del MNS ci hanno raggiuntoto telefonicamente confermando la loro contrarietà alla realizzazione dell’impianto a Ponteselice.

”Noi come cittadini attivi, come gente di questa terra, (poi se si dovesse intervenire politicamente siamo MNS) abbiamo da tempo preso ad unisono, una netta posizione nei confronti del primo cittadino casertano, come del resto hanno già fatto il sindaco di San Nicola la Strada Vito Marotta, come quello di Casagiove Roberto Corsale, che insieme al Circolo del PD di Recale, rappresentano la maggioranza del partito nella conurbazione interessata.- riferisce Cerreto – questa è una zona industriale già degradata e inquinata e che ha già visto purtroppo in passato il decesso di lavoratori, è priva di idonea rete fognaria dedicata è in linea d’aria distante dal ‘nostro’ patrimonio UNESCO, ovvero dalla Reggia di Caserta soli 950 metri,per il quale e’ in atto un accurato processo di promozione turistica, e ancor meno dai centri abitati dei comuni di San Nicola L.S., Recale, Casagiove, Marcianise, Caserta.Noi, chiariamoci, come altri, non siamo assolutamente contrari agli impianti per il trattamento dei rifiuti, che insieme alla raccolta differenziata sono indispensabili per il completamento del ciclo- interviene Guerriero – ma le scelte legate alla loro localizzazione devono tenere conto di numerosi parametri ed ancor di più del benessere, della vivibilità e della salute dei cittadini, 

Guerriero da comune cittadino, non in veste politica da tanti sfoggiata, insieme a  Cerreto, Melone e Di Martino, chiedono al direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori, cosa ne pensa in merito. Altresì chiedono a S.E. il Prefetto di Caserta di istituire ad horas un tavolo che coinvolga tutte le amministrazioni cittadine interessate, questa non e’ una battaglia legata alle casacche politiche ma espressione della vivibilita’ e della tutela del nostro gia’ martoriato territorio. 

 L’assise cittadina, guidata dal sindaco Roberto Corsale, dopo la discussione in aula, ha approvato all’unanimità la delibera ribadendo il secco NO alla realizzazione del biodigestore.

Casagiove va così ad aggiungersi a Recale e San Nicola la Strada che già si erano espressi in tal senso con lo stesso tipo di provvedimento.

 

Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta Kest’è

Caserta Kest’è

Giornale online con tematiche di politica, attualità e sport di Caserta e provincia

Cerca
Categorie