Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

,

Giuseppe Conte avvia un nuovo timing istituzionale

Avatar Redazione
Home > Cronaca > Giuseppe Conte avvia un nuovo timing istituzionale

Il conferimento dell’incarico di formare il governo a Giuseppe Conte avvia un nuovo timing istituzionale. Eccolo.

LE CONSULTAZIONI. Il presidente del Consiglio incaricato incontrerà già da giovedì mattina alle 8 i gruppi parlamentari a Montecitorio. Le consultazioni si terranno nella sala riunioni allestita al primo piano, davanti alla Biblioteca del Presidente. I primi ad essere sentiti saranno i gruppi misti di Camera e Senato. A seguire le rappresentanze parlamentari di maggioranza ed opposizione, dalle più piccole alle più grandi.

Alle 11,15 i primi ad essere sentiti saranno i deputati e i senatori di Leu e gli iscritti al gruppo misto del Senato, per poi proseguire con deputati e senatori di Fdi (ore 11,45), Pd (12,15), Forza Italia (14), Lega (14,30), ed in chiusura deputati e senatori di M5s, alle 15.

LA LISTA DEI MINISTRI. Al termine delle consultazioni, Conte tornerà al Quirinale per sciogliere la riserva e per stilare con il presidente Mattarella la lista dei ministri del governo che presiederà.

IL GIURAMENTO. Una volta decisa e resa nota la lista dei ministri, il governo giurerà, presumibilmente il giorno dopo, nel Salone delle Feste del Quirinale, davanti al presidente della Repubblica, pronunciando questa formula: “Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della Nazione”. Dal momento del giuramento il nuovo governo è nella pienezza dei suoi poteri, pur se in attesa della fiducia da parte del Parlamento.

LA FIDUCIA. La Costituzione prevede che il nuovo governo si presenti in entrambe le Camere per riceverne la fiducia entro dieci giorni dal giuramento; tuttavia, nella storia della Repubblica i tempi per questo adempimento son sempre stati più brevi del termine massimo prescritto dalla Carta. In base alla regola della “culla”, il presidente del Consiglio chiederà la fiducia per prima al Senato e poi alla Camera; il governo Gentiloni era infatti “nato” a Montecitorio, quindi il nuovo governo partirà dall’altro ramo del Parlamento. In base a quanto deciso dai capigruppo di Palazzo Madama, la seduta dedicata alla fiducia potrebbe tenersi tra martedì e mercoledì.

LE COMMISSIONI PARLAMENTARI. Una volta nato il governo ed individuata la maggioranza, sarà possibile nei giorni immediatamente successivi alla fiducia costituire le commissioni parlamentari, che dovranno rispecchiare nel loro seno la proporzionalità tra maggioranza ed opposizione. Il primo atto per le commissioni sarà l’elezione dei rispettivi presidenti

 

Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta Kest’è

Caserta Kest’è

Giornale online con tematiche di politica, attualità e sport di Caserta e provincia

Cerca
Categorie