Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

Migranti della nave Diciotti ospitati anche nel casertano.

Avatar Redazione
Home > Caserta > Migranti della nave Diciotti ospitati anche nel casertano.

CASERTA – Sbarcati a Catania dalla Diciotti, erano diretti a Rocca di Papa assieme a un altro gruppo di cinquanta persone, per un complessivo di cento, a bordo di due autobus differenti, sono stati costretti a fermarsia causa di un guasto meccanico, solo uno dei due bus è riuscito dopo circa dodici ore di viaggio a raggiungere la destinazione.

Tra quelle che nelle prossime ore accoglieranno una quarantina di migranti in totale le parrocchie nei comuni di Capua, Marcianise, Bellona, Camigliano, Cancello ed Arnone, Casagiove, Casapulla, la frazione Ercole di Caserta, Castel Morrone, Castel Volturno, Curti, Francolise, Grazzanise, Macerata Campania, Pastorano, Portico di Caserta, San Prisco, Santa Maria Capua Vetere, Santa Maria la Fossa, San Tammaro e Vitulazio – tra quelle che nelle prossime ore accoglieranno una quarantina di migranti in totale.

A rivelarlo è don Ivan Maffeis, sottosegretario della Cei e direttore dell’Ufficio nazionale delle comunicazioni sociali, che fa il punto della situazione all’Agensir. “Ciò che maggiormente ha colpito in questi giorni – sottolinea Maffeis – è la disponibilità generosa, gratuita e spontanea delle nostre Chiese locali.

Noi non abbiamo fatto alcun appello. La Chiesa italiana ha una tradizione d’accoglienza reale: nelle diocesi ci sono già tra le 26mila e le 28mila persone accolte. E le strutture ecclesiali, coinvolte in questa nuova emergenza, sono già impegnate in questo senso. Un bel segno, davvero, che contribuisce a raccontare l’altra faccia di un Paese che non è solo diviso. È una buona parola per il futuro dell’Italia, perché nelle diocesi ci sono persone concrete, parrocchie coinvolte nei vissuti della gente, territori non solo geografici”. Maffeis sottolinea anche il lavoro compiuto da Caritas Italiana che “ha provveduto a verificare le destinazioni dei profughi, facendo incontrare le storie di questi ultimi con la disponibilità offerta dalle Chiese locali”. In momenti come questo appena vissuto, conclude, “emerge con chiarezza la rete capillare costruita efficacemente sul territorio, fatta di ascolto e incontro con le vecchie e nuove povertà”.

I primi migranti che lasceranno il Centro “Mondo Migliore” sono diretti a Milano (dove ne arriveranno 8), Terni-Narni-Amelia, Capua, Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Frosinone-Veroli-Ferentino e Firenze. Complessivamente le diocesi che hanno offerto disponibilità all’accoglienza sono oltre 40, insieme alla Comunità Papa Giovanni XXIII, alla Comunità Nuovi Orizzonti e alla Cooperativa Auxilium che gestisce proprio il Centro “Mondo Migliore” di Rocca di Papa e altre strutture simili.

 

Avatar Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caserta Kest’è

Caserta Kest’è

Giornale online con tematiche di politica, attualità e sport di Caserta e provincia

Cerca
Categorie