Un pomeriggio di rabbia e dolore per tutta la comunità di Caserta. Nel pomeriggio della giornata dell’ 11 aprile, la città ha dato l’ultimo saluto a Simona Serra.
Questo in breve resoconto di quanto accaduto – la studentessa 21enne morta all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli dopo essere stata investita nei pressi di una pizzeria di via Campi Flegrei, nel comune del napoletano. La salma della 21enne è stata liberata dopo gli esami autoptici disposti dal magistrato di turno, effettuati all’istituto di Medicina Legale del “II Policlinico” di Napoli.
A nome della cittadinanza anche il sindaco di Caserta Carlo Marino ha espresso, in una nota, il cordoglio dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità:
Con profondo dolore, l’Amministrazione Comunale di Caserta si stringe attorno alla famiglia di Simona Serra, la giovane studentessa di soli 21 anni tragicamente scomparsa in seguito a un incidente stradale avvenuto a Pozzuoli. La prematura scomparsa di Simona ha lasciato un vuoto incolmabile nella nostra comunità. In questo momento di profondo dolore, alla famiglia Serra va tutto il nostro sostegno e la nostra vicinanza. La sua memoria vivrà nelle nostre menti e nei nostri cuori
La Procura di Napoli ha infatti aperto un fascicolo sulla tragedia. Un 19enne è indagato a piede libero. È il figlio di un noto imprenditore puteolano (titolare di una discoteca del posto) ed è stato prima fermato e poi denunciato a piede libero per omicidio stradale: si tratta della persona alla guida della Volkswagen Polo che ha travolto la vittima
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