A S. Leucio hanno la puzza sotto il naso…

I residenti  di San Leucio, gira voce,  che ultimamente hanno la puzza sotto al naso. Notorio che gli abitanti del luogo, sono da sempre ospitali, la storia testimonia che non c’era, anche in passato all’epoca dei borboni, nessuna differenza tra gli individui, qualunque fosse il lavoro svolto, l’uomo e la donna godevano di una totale parità, in…

I residenti  di San Leucio, gira voce,  che ultimamente hanno la puzza sotto al naso.

Notorio che gli abitanti del luogo, sono da sempre ospitali, la storia testimonia che non c’era, anche in passato all’epoca dei borboni, nessuna differenza tra gli individui, qualunque fosse il lavoro svolto, l’uomo e la donna godevano di una totale parità, in un sistema che faceva perno esclusivamente sulla meritocrazia, era abolita la proprietà privata, garantita l’assistenza agli anziani e agli infermi, ed era esaltato il valore della fratellanza..ma qualcosa di vero deve esserci, come si dice voce di popolo, voce di DIO, e nella frazione qualcosa aleggia, nell’aria c’è qualcosa…  Puzza PUZZA Puzza Che Puzza !!!

Una puzza nauseabonda sta invadendo tutta la zona, in particolare tutta l’area di piazza della Seta.

In zona vi è una fabbrica da poco dismessa e passata da una proprietà ad un’altra ove nel suo interno qualcuno è probabile  bruci mucchi di plastica, facendo respirare veleni agli abitanti.
Il tutto fa sorgere qualche sospetto perché non essendo zona a destinazione industriale, si presume che il tutto sia provocato da qualche fabbrica già esistente in zona, e noi qualche pensiero maligno lo facciamo, ma non vogliamo suscitare dubbi sospetti.

A questo punto, crediamo che sia doveroso da parte del Comune, dei Vigili urbani e dell’ARPAC, effettuare controlli approfonditi al solo fine di tutelare la salute di chi abita in zona ritenuta da sempre zona di natura storica è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e oltretutto residenziale.
Oltretutto vorremmo risposta: ma l’area dove è localizzata la fabbrica in piazza della seta è fuori dal vincolo paesaggistico che tutela il Belvedere di San Leucio?

In attesa di conoscere la risposta dagli organi competenti, occorre che con urgenza sia il Comune che i Vigili Urbani verifichino il tutto.

Dalla pagina facebook di Annibale Bologna si legge un post:

IN QUALITA’ DI SEGRETARIO DELLA PRO LOCO DEL REAL SITO ED “AMANTE” AD OLTRANZA DEL MIO TERRITORIO, INDIFESO AMMINISTRATIVAMENTE, NEL SOTTOSCRIVERE QUANTO ESPRESSO DAL MIO PRESIDENTE,

ALLA LUCE DELLE PROBLEMATICHE CORRELATE AGLI ODORI NAUSEABONDI ORAMAI CHIARAMENTE AVVERTITI DALLA POPOLAZIONE,EVIDENZIO, SENZA TIMORE DI SMENTITA, CHE CON IL MANCATO RISOLUTIVO INTERVENTO DEGLI ORGANI PREPOSTI, SI STA SCIENTEMENTE VIOLANDO L’ARTICOLO 32 DELLA COSTITUZIONE CHE RECITA QUANTO SEGUE:
“LA REPUBBLICA TUTELA LA SALUTE COME FONDAMENTALE DIRITTO DELL’INDIVIDUO ED INTERESSE DELLA COLLETTIVITA”.

MI CHIEDO: E’ LECITO GIOCARE IN MODO COSI’ PERICOLOSO E SQUALLIDO SULLA PELLE DEI LEUCIANI E DEGLI ABITANTI DELLE FRAZIONI LIMITROFE?

Siamo certi che Marino sindaco, che è istituzionalmente anche ufficiale sanitario,  deve prevenire i danni ambientali nella città, salvaguardando la salute dei suoi concittadini, (anche di quelli che non lo hanno votato) e tra i suoi mille e più impegni, dia seguito a controlli e rassicurazioni in merito.

Sotto il post che gira su fb….

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