MARCIANISE – “La situazione alla Jabil è critica con la chiusura annunciata per fine marzo e il rischio di 413 licenziamenti. Oggi abbiamo partecipato allo sciopero insieme ai lavoratori dello stabilimento Jabil di Marcianise, dimostrando il nostro pieno sostegno e ribadendo che continueremo a esercitare pressione sul Governo affinché forniscano risposte concrete e immediate per affrontare questa grave crisi occupazionale” – a dichiararlo in una nota il parlamentare casertano del Movimento 5 Stelle Agostino Santillo, che prosegue.
Fallita la ricollocazione
E’ molto grave – spiega Santillo – anche la vicenda dei lavoratori ex Jabil inseriti in un progetto di ricollocazione fallito miseramente: i lavoratori specializzati, spinti a lasciare Jabil con la promessa di un impiego sicuro, si ritrovano oggi senza lavoro e con la beffa di una cassa integrazione che a dicembre non è stata prorogata. È inaccettabile che le istituzioni abbiano avallato un progetto che si è rivelato una truffa ai danni dei lavoratori. Continueremo a sollecitare in tutte le sedi il Ministero delle Imprese e del Made in Italy affinché convochi con urgenza un tavolo di confronto, con il coinvolgimento dei lavoratori per affrontare gli effetti della crisi della Jabil.” – conclude l’on. Agostino Santillo.
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