Coronavirus : Cdm dichiara lo stato di emergenza sanitaria per 6 mesi.

La decisione dopo l’annuncio dei primi due casi accertati in Italia, una coppia di turisti ricoverata a Roma. Da ieri sera è scattato il blocco dei voli da e per la Cina. Ore 13.49 — Chiudere i confini con la Cina, il luogo da dove è iniziata la diffusione del coronavirus, sarebbe «controproducente» in quanto potrebbe…

La decisione dopo l’annuncio dei primi due casi accertati in Italia, una coppia di turisti ricoverata a Roma. Da ieri sera è scattato il blocco dei voli da e per la Cina.

Ore 13.49 — Chiudere i confini con la Cina, il luogo da dove è iniziata la diffusione del coronavirus, sarebbe «controproducente» in quanto potrebbe spingere le persone a viaggiare illegalmente, diffondendo ulteriormente l’epidemia. A lanciare l’allarme è l’Oms.

Ore 13.40 — La Russia, dopo aver deciso di chiudere i confini con la Cina, ha confermato due casi di contagio sul territorio. Due casi confermati anche in Gran Bretagna.

Ore 13.39 — Segnalare ogni possibile sintomo influenzale e stare lontani da neonati e persone con problemi respiratori. È quanto la direzione dei Musei Vaticani ha chiesto — in via informale — ai dipendenti per limitare ogni possibile rischio connesso al Coronavirus.

Ore 13.26 — «La situazione è assolutamente sotto controllo, dobbiamo evitare di alimentare allarmismi. Abbiamo già dei protocolli che si attivano sulla base della dichiarazione dello stato d’emergenza e prevedono alcune misure di controllo e sicurezza», ha spiegato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, rispondendo sulle misure prese dal Cdm sull’emergenza Coronavirus. E ha rassicurato: «I porti non vengono chiusi».

Ore 13.03 — Il volo militare con a bordo 200 francesi provenienti da Wuhan, epicentro dell’epidemia di Coronavirus in Cina, è atterrato nella base militare di Istres, vicino Marsiglia, nel sud della Francia. I componenti di questo primo gruppo di rimpatriati francesi dalla Cina verranno ora posti in isolamento per almeno 14 giorni, in un centro vacanze requisito dalle autorità transalpine a Carry-le-Rouet.

Ore 11:20 – È finita la riunione a Palazzo Chigi: il Consiglio dei ministri ha decretato lo stato di emergenza sanitaria per sei mesi. Con il provvedimento il governo, esercitando dei «poteri sostitutivi» degli enti locali, garantisce interventi immediati a favore della popolazione e del territorio con mezzi e poteri straordinari: sono già stati stanziati 5 milioni di euro. È la prima volta che l’Italia decreta lo stato d’emergenza in conseguenza di un rischio sanitario legato alla diffusione di un virus.
Ore 10:50 – Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’ospedale Spallanzani di Roma (dove sono ricoverati i due cinesi che hanno contratto il virus), ha dichiarato a Radio Capital che «siamo quasi del tutto tranquilli che non ci siano stati altri contagi. Di norma l’infezione viene trasmessa solo da persone che hanno i sintomi, durante l’incubazione non si trasmette virus».

Ore 10 – È iniziato il Consiglio dei ministri è stato convocato a Palazzo Chigi per dichiarare lo stato di emergenza per fronteggiare il rischio sanitario connesso al Coronavirus. Tra le misure del governo già attivate c’è il blocco dei voli da e per la Cina, scattato giovedì sera. Gli ultimi cinque voli, partiti poco prima della decisione del blocco, sono atterrati stamattina a Roma e Milano.

Giovedì sera – Il premier Conte ha confermato i primi due casi accertati in Italia. Si tratta di una coppia di turisti cinesi di 67 e 66 anni arrivati a Milano il 23 gennaio, dove si sarebbero fermati prima di visitare Parma e arrivare poi a Roma. Ora sono ricoverati all’Istituto per le malattie infettive Spallanzani (blindato), mentre la loro stanza all’hotel è stata sigillata. L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha dichiarato lo stato d’emergenza sanitaria «globale» per il Coronavirus: secondo gli ultimi bilanci diffusi dalla Commissione sanitaria nazionale cinese finora i morti sarebbero 213 e i casi accertato poco meno di 10mila.

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